Casas Consistoriales Altas
Descrizione
La costruzione di questo edificio situato nella Plaza de Santa María risale alla fine del XV secolo e inizialmente apparteneva a Gil Bayle Cabrera, uno dei più importanti nobili di Baeza dell’epoca. Alla sua morte, la proprietà fu ceduta al Concejo, il Comune, per fungere da sede ai tempi di Giovanna la Pazza e Filippo il Bello, i cui stemmi sono visibili sulla facciata con tutti i dettagli in perfette condizioni. L’edificio fu ristrutturato e ampliato nel XVI secolo, evidenziandone la parte più alta: a ‘mo di torre con una finestra gotica coronata dallo stemma di Carlo I, facilmente riconoscibile con la sua aquila bicipite, oltre ad altri emblemi. Uno dei beni mobili più sorprendenti all’interno era un armadio a tre chiavi che veniva utilizzato per conservare i documenti della nobiltà della città. Questo pezzo è attualmente nel Museo della città. Nel 1838 le Casas Consistoriales Altas, le Case comunali cessarono di ospitare il Concejo di Baeza e iniziarono a fungere da archivio municipale fino al 1970. Sin dall’inizio degli anni Novanta divenne temporaneamente la sede del conservatorio intitolato a Bartolomé Ramos de Pareja, illustre compositore di Baeza.