Arco del Barbudo
Descrizione
L’arco o la porta del Barbudo era uno degli ingressi che esistevano nel vecchio muro di Baeza. Il suo nome, secondo la tradizione orale, è dovuto al fatto che Martín Yáñez de la Barbuda, maestro portoghese dell’ordine di Alcántara, passò da questa porta nel 1394 per combattere contro i musulmani di Granada. Il suo esercito fu sconfitto e fu ucciso in quella che divenne nota come una piccola crociata di Barbuda che non fu supportata dal re cristiano Enrico III. Gran parte del muro fu demolito per ordine della regina Isabella la Cattolica a causa delle lotte interne che ebbero luogo a Baeza nell’ultimo quarto del XV secolo, ma l’arco del Barbudo è rimasto, con la sua sobria composizione in muratura. Anche la nicchia con una tela della Virgen con Niño, la Madonna col Bambino situata ad una estremità, con alcune preghiere del vescovo Benito Marín datate 1758. In tutte le città conquistate si lasciavano tracce di questo fatto nella controriforma barocca.